La storia della scuderia Filipinetti
La scuderia Elvetica
nata nel lontano 1962 gestita da Georges Filipinetti
presento' al Salone di Ginevra del 1973 una X1/9,
elaborata presso l'officina italiana di Formigine (Modena) e pronta per l'omologazione
di gare del Gruppo 4 .
Il motore della vettura alimentato ad iniezione indiretta meccanica Kugelfischer
era dotato di una testata a
quattro valvole per cilindro, la potenza massima ottenuta era di 190 cv a
10.300 giri al minuto.
Tali modifiche la spingevano ad una velocità di 210 km/h.
Molte modifiche erano comunque prese dalla mitica 128 sport
della omonima scuderia .
Cosi anche per le sospensioni vennero adottate drastiche modifiche che prevedevano
cerchi in lega leggera con pneumatici vistosamente maggiorati.
La Fiat X1/9
Filipinetti Corsa si presenta in una veste veramente attraente e , visti i
successi delle altre vetture del gruppo ,
promette vittorie sensazionali .
Ma la sorte si abbatte contro la scuderia svizzera .
A maggio , infatti, muore Georges Filipinetti, nelle vesti di capo e fondatore
lancia la scuderia verso la sua fine .
La Scuderia Filipinetti
venne liquidata dagli eredi , che non credettero nella struttura aziendale
.
Cosi' tutti gli allestimenti , motori e ricambi , inclusa la sfortunata X1/9
in foto , vennero acquistati
dal Valtellina Racing Team, il quale come concorrente non tenne inpiedi il
buon nome della Filipinetti.
Oggi un bel memoriale si trova in libreria !
Scuderie Filipinetti
Un modellino 1:43